Comunicato Stampa

Posted by admin on marzo 1, 2020

“Al momento pare che non potremo tornare a celebrare l’Eucaristia comunitaria nelle nostre chiese anche durante la prossima settimana. Accogliamo con dispiacere le prime notizie, in attesa del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con i dettagli dei provvedimenti”: è il commento del vescovo di Treviso, Michele Tomasi, nel  pomeriggio di oggi, sabato 29 febbraio.

Si protraggono, quindi, le indicazioni stabilite dal Vescovo per le celebrazioni nelle nostre chiese e per le attività pastorali delle parrocchie. In tal modo la diocesi di Treviso, insieme alle altre diocesi del Veneto, aveva deciso la settimana scorsa di accogliere responsabilmente, con senso civico, l’ordinanza ministeriale di domenica 23 febbraio, al fine di contribuire a contenere la diffusione del virus.

“Ci fidiamo di quanti stanno operando per il bene pubblico e la salute di tutti, in particolare delle persone più fragili e a rischio” sottolinea il vescovo di Treviso, che nei giorni scorsi, nel suo Messaggio per l’inizio della Quaresima, aveva invitato a vivere con serenità e fiducia questo momento, pur nella mancanza di queste “dimensioni fondamentali della nostra vita di discepoli di Cristo”. 

“Come Vescovi del Triveneto, proprio nei giorni scorsi, abbiamo scelto di rinviare i nostri Esercizi Spirituali previsti dal 2 al 6 marzo, nel nostro centro di spiritualità di Crespano del Grappa. Una vicinanza alle nostre comunità” sottolinea mons. Tomasi.

“Questa forzata rinuncia ci faccia scoprire quanto sia importante l’incontro dell’assemblea dei cristiani e ci spinga in futuro a ritrovarci con gioia e gratitudine, magari – speriamo - in occasione della seconda domenica di Quaresima, il prossimo 8 marzo. I sacerdoti che celebreranno senza l’assemblea lo faranno per tutti e tutti potranno partecipare con la preghiera e nello spirito alla celebrazione del sacrificio di Cristo: il Signore risorto è vivo ed è presente tra noi – aggiunge il vescovo Michele  -. Prendiamoci del tempo per l’ascolto della Parola di Dio e per la preghiera, cerchiamo con fiducia la relazione con il Signore, affidiamo perseveranti a lui le necessità nostre e del mondo intero. Facciamo in modo che la nostra vita diventi un culto gradito a Dio: possiamo santificare la domenica, giorno del Signore, con gesti di carità a favore dei poveri, segno della presenza del Risorto tra di noi. Questi gesti possono aiutare ad assolvere il precetto festivo, da cui i fedeli sono esonerati, data la situazione”.

“Vi accompagno tutti con la mia preghiera – conclude -, e con voi mi affido al Signore nostro Dio, amante della vita. La comunione tra noi che il Signore ci dona sia forte e ci sostenga”.

Treviso, 29 febbraio 2020

Ufficio stampa diocesi di Treviso


Coronavirus: comunicazione dei Vescovi del Veneto

Posted by admin on marzo 3, 2020

Nel pomeriggio di oggi – lunedì 2 marzo 2020 – i Vescovi della Provincia ecclesiastica veneta si sono incontrati, in riunione straordinaria, presso la sede della Conferenza Episcopale Triveneto a Zelarino (Venezia) per fare il punto della situazione e condividere alcune linee comuni alla luce del nuovo decreto, uscito ieri sera dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sull’emergenza coronavirus che tocca così profondamente le comunità ecclesiali e l’intero contesto sociale, economico e culturale della Regione Veneto. Erano presenti, con i Vescovi, anche alcuni vicari generali ed episcopali delle Diocesi interessate.


Per i Vescovi veneti la triste e dolorosa decisione – assunta a seguito delle disposizioni emanate dal Governo e finalizzate a fronteggiare le presenti criticità – di sospendere nelle chiese la celebrazione dell’Eucaristia “in forma pubblica” rappresenta un gesto mosso da una carità pastorale verso i fedeli e da un atto di saggezza e responsabilità ecclesiale e civile nell’esercizio del governo delle Chiese locali; si tratta qui di condividere un comune senso di cittadinanza che porta i credenti, con la loro fede, ad essere pienamente partecipi della realtà in cui vivono, nel rispetto anche di quanto indicato dalla ragione e dalla scienza. Ci si richiama così al principio espresso dall’articolo 1 del Concordato vigente che impegna Chiesa e Stato, pur nella distinzione ed indipendenza dei rispettivi ambiti, alla reciproca collaborazione per la promozione dell’uomo e il bene del Paese.


Dopo un approfondito dialogo, a seguito di quanto stabilito con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020 (di seguito “Decreto”), fino alle ore 24.00 di domenica 8 marzo 2020, i Vescovi – in comunione con le Conferenze Episcopali di Lombardia ed Emilia Romagna – dispongono quanto segue per i territori veneti delle rispettive Diocesi:

1. Per evitare assembramenti di persone l’accesso a tutti i nostri spazi aperti al pubblico (chiese, oratori, patronati, musei ecc.) sarà possibile a condizione che a tutte le persone presenti, secondo il disposto dell’art. 2.1 lett. d, f, h, i, del Decreto venga garantita la possibilità di “rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”;


2. La sospensione della celebrazione aperta al pubblico delle S. Messe, feriali e festive, dei sacramenti (inclusi battesimi, prime comunioni e cresime), di sacramentali, liturgie e pie devozioni, quali la Via Crucis, indipendentemente che avvengano in luoghi chiusi o aperti, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 2.1 lett. c del Decreto;


3. nell’impossibilità di adempiere al precetto festivo, ai sensi del can. 1248 § 2, i fedeli dedichino un tempo conveniente all’ascolto della Parola di Dio, alla preghiera e alla carità; possono essere d’aiuto anche le celebrazioni trasmesse tramite radio, televisione e “in streaming”, nonché i sussidi offerti dalle Diocesi;


4. sono sospese le S.Messe esequiali; è consentita la benedizione della salma, in occasione della sepoltura, alla presenza dei soli familiari e alle condizioni di cui al n. 1; le S. Messe esequiali potranno essere celebrate solo al superamento di questa fase critica;


5. la celebrazione di battesimi e matrimoni è consentita alla sola presenza di padrini/testimoni e dei familiari, alle condizioni di cui al n. 1; 6. la celebrazione del sacramento della penitenza è possibile nella forma individuale (rito A) rispettando le attenzioni richieste.


7. La sospensione degli incontri del catechismo e delle altre attività formative di patronati e oratori (come per le scuole) nonché di relative uscite e ritiri; sarà possibile l’accesso agli spazi, per esempio per il gioco, a condizione che venga limitato l’accesso come stabilito al n. 1.


8. La sospensione di feste, sagre parrocchiali, concerti, serate culturali, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche ecc. Per quanto riguarda le attività sportive e i bar ci si attenga a quanto stabilito dal Decreto.


9. La sospensione delle lezioni delle realtà accademiche ecclesiastiche (come per le università).


10.Il rinvio degli appuntamenti legati alle Visite pastorali.


11.L’accesso ai luoghi di culto venga concesso ai singoli fedeli che vogliano recarvisi per la preghiera individuale, alle condizioni stabilite al n. 1; si tolga l’acqua benedetta dalle acquasantiere.


12.Si sospenda la visita per la benedizione annuale delle famiglie; rimane invece possibile visitare i malati gravi per offrire loro conforto spirituale e, se del caso, l’unzione degli infermi e il viatico.


13.Le attività caritative continueranno con le seguenti precisazioni:

  • I centri d’ascolto e gli altri servizi di Caritas diocesane e parrocchiali e realtà affini: secondo le condizioni stabilite al n. 1;
  • Le mense dei poveri: alle condizioni di cui al n. 1, altrimenti distribuendo cestini con i pasti che non potranno però essere consumati all’interno delle strutture;
  • Nei dormitori: alle condizioni di cui al n. 1, altrimenti attraverso un presidio sanitario garantito dalla competente autorità pubblica.

 

I Vescovi del Veneto confidano che anche questo tempo diventi occasione propizia per accrescere in tutti l’impegno pastorale e civico, il senso di carità e solidarietà tra le persone e le comunità. Esprimono riconoscenza a tutti coloro che sono più direttamente coinvolti nell’aiutarci ad affrontare l’attuale emergenza.

I Vescovi delle Chiese del Veneto
+ Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia
+ Giuseppe Zenti, Vescovo di Verona
+ Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto
+ Beniamino Pizziol, Vescovo di Vicenza
+ Adriano Tessarollo, Vescovo di Chioggia
+ Giuseppe Pellegrini, Vescovo di Concordia-Pordenone
+ Claudio Cipolla, Vescovo di Padova
+ Pierantonio Pavanello, Vescovo di Adria-Rovigo
+ Renato Marangoni, Vescovo di Belluno-Feltre
+ Michele Tomasi, Vescovo di Treviso

 


Domenica 8° Marzo

Posted by admin on marzo 7, 2020

Questa seconda domenica di Quaresima sarà nuovamente priva della celebrazione delle S.Messe, così come già avvenuto per le celebrazioni di domenica scorsa in sintonia con le indicazioni del nostro Vescovo Michele.

È possibile scaricare un sussidio utile alla preghiera cliccando sui link sottostante:


Domenica 15 Marzo

Posted by admin on marzo 14, 2020

Anche per questa domenica è possibile scaricare un sussidio utile alla preghiera cliccando qui Sussidio-preghiera-in-famiglia-Terza-domenica-di-Quaresima-2020.pdf

Da venerdì 13 marzo si segnala inoltre che nel sito della Diocesi di Treviso un invito alla preghiera quotidiana: https://www.diocesitv.it/vegliate-e-pregate/

 


Videomessaggio dei Sacerdoti della Parrocchia

Posted by admin on marzo 14, 2020